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Bonus Pensioni 2024: Dettagli sull’Importo Aggiuntivo e Quattordicesima

Ashish Deotale

Bonus Pensioni 2024: Dettagli sull’Importo Aggiuntivo e Quattordicesima

Nel dicembre 2024, l’INPS ha previsto l’erogazione di un importo aggiuntivo di 154,94 euro a oltre 400.000 pensionati italiani, insieme alla cosiddetta quattordicesima mensilità destinata a circa 200.000 beneficiari. Queste misure, regolate da normative specifiche, mirano a offrire un sostegno concreto ai pensionati a basso reddito. Di seguito, una guida dettagliata per comprendere meglio questi benefici, i requisiti e le modalità di erogazione.

Importo Aggiuntivo di 154,94 Euro

Chi ha diritto all’importo?

Il bonus di 154,94 euro è destinato ai pensionati che ricevono uno o più trattamenti pensionistici gestiti dall’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) o da altre forme di previdenza obbligatoria. L’importo sarà accreditato automaticamente con la rata di dicembre 2024.

Come appare il pagamento?

L’importo aggiuntivo sarà visibile nella comunicazione ufficiale INPS con questa dicitura:

“Importo aggiuntivo (Legge 23 dicembre 2000, n. 388) – CREDITO ANNO 2024”.

Gestione del pagamento

Requisiti per Ottenere l’Importo Aggiuntivo

Per beneficiare dell’importo aggiuntivo, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:

  1. Trattamenti pensionistici idonei:
  1. Esclusioni:
  1. Casi di decesso:

Quattordicesima Mensilità

Cosa prevede la quattordicesima?

La quattordicesima è una misura introdotta per offrire un sostegno economico aggiuntivo ai pensionati con redditi bassi. Nel secondo semestre del 2024, oltre 200.000 pensionati riceveranno l’importo con la rata di dicembre.

Dicitura del pagamento

L’importo sarà indicato come:

“QUATTORDICESIMA (LEGGE 3 AGOSTO 2007, N. 127) – CREDITO ANNO 2024”.

Importo e calcolo

L’importo della quattordicesima dipende da:

  1. Fascia reddituale: Redditi inferiori a determinate soglie stabilite dalla normativa.
  2. Anni di contribuzione: Più anni di contribuzione corrispondono a un importo maggiore.

Esclusioni dalla Quattordicesima

Non hanno diritto alla quattordicesima i titolari di:

Anche i pensionati con pensioni pagate presso uffici locali o con rivalsa su enti locali potrebbero essere esclusi dal calcolo automatico. In questi casi, l’erogazione avviene solo dopo verifiche dirette.

Come Controllare l’Erogazione

Per garantire che l’importo aggiuntivo e la quattordicesima vengano correttamente accreditati, i pensionati possono:

  1. Consultare il portale INPS: Verificare i dettagli della rata di dicembre.
  2. Controllare la comunicazione INPS: Assicurarsi che siano rispettati i requisiti richiesti.
  3. Chiedere assistenza: Rivolgersi a un CAF, patronato o direttamente all’INPS per chiarimenti.

Come Richiedere i Benefici in Caso di Errori

In caso di mancata erogazione, è possibile:

  1. Contattare la sede INPS competente: Richiedere una verifica del proprio caso.
  2. Presentare un ricorso: Se si ritiene di aver diritto ai benefici, è possibile inviare una richiesta formale all’INPS.
  3. Aggiornare i dati reddituali: L’assenza di un ISEE aggiornato potrebbe essere un motivo di esclusione.

Conclusioni

Il pagamento della rata di dicembre 2024, arricchita dall’importo aggiuntivo e dalla quattordicesima, conferma l’impegno dell’INPS nel sostenere i pensionati italiani. Queste misure rappresentano un aiuto concreto per affrontare le spese di fine anno e migliorare la qualità della vita di chi percepisce pensioni basse.

Per ottenere il massimo da queste opportunità, è fondamentale verificare i requisiti e seguire con attenzione le indicazioni dell’INPS. Pianifica con cura, aggiorna la tua documentazione e assicurati di ricevere ciò che ti spetta. Il tuo diritto al sostegno economico può fare la differenza.

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